
Cinema e teatro
Sergio Ferroni
“Il Simulatore” tratto da una storia quasi vera al Cometa Off
Matteo, un ragazzo poco più che ventenne, è in carcere. Ha confessato un crimine terribile: l’omicidio del padre. Subito dopo essersi dichiarato colpevole, cade in un sonno profondo. Non risponde a nessuno stimolo. Non è in coma. Non sta male. Semplicemente, dorme. Nel reparto ospedaliero del carcere, intorno al suo letto, vorticano sei personaggi.
Il medico che lo ha in cura, che crede sia un simulatore che adotta l’espediente del sonno per ricavare dei vantaggi, come una pena più mite o un trattamento di favore; la sorella, presente al momento dell’omicidio, che non ricorda nulla, che ha completamente rimosso l’accaduto e che non riesce a capire il perché Matteo ha ucciso il padre; l’avvocato, una giovane donna al suo secondo incarico, che cerca un’ impossibile linea di difesa; il secondino, un uomo bonario fissato con le ricette di cucina; il fisioterapista che fa fare attività fisica ogni giorno al detenuto; l’addetto alle pulizie,un ex “ospite” del carcere.
Col passare del tempo, il “Simulatore” diventa un “Ascoltatore”. La sua condizione lo rende un interlocutore perfetto. Tutti i personaggi si confessano al capezzale di Matteo, che sembra veramente in ascolto dei segreti e delle storie dei personaggi. Il tempo passa, le fasi del processo si stanno concludendo e l’esito sembra scontato ma Matteo dorme ancora. Non si è mai svegliato. Non può difendersi. Non può spiegare il perché di tale gesto. Esiste una ragione per quanto è accaduto? E se esiste qual è?
Un breve e intenso viaggio, ricco di spunti di riflessione, che regala anche momenti di commedia, di ilarità. Un racconto agrodolce, con personaggi duri e divertenti, profondi e fragili, vittime e carnefici. Ognuno alla ricerca della propria verità.
Un testo, Il Simulatore, inspirato a una storia vera che gli autori e registi hanno voluto rielaborare creando due piani narrativi. Quello del “giallo” e quello “fantastico”. Rappresentando l’ambiente con elementi primari ma collocandoli, insieme ai personaggi, in un perimetro invisibile. Un luogo non luogo. Un girotondo di parole e di tempo. Abbattendo le pareti della realtà, creando una finestra sul racconto fantastico.
Al pubblico, non rimane che sbirciare. Con gli occhi lucidi e un sorriso sulle labbra.
Il Simulatore - Tratto da una storia quasi vera
Scritto e diretto da Veruska Rossi e Riccardo Scarafoni
Assistenti alla regia: Giorgia Brunori e Silvia ParasilitiCollazzo
Con (in mero ordine alfabetico):
Lodovico Balzoni
Giorgia Brunori
Daniele Felici
Claudio Marsicola
Silvia ParasilitiCollazzo
Stefano Sardo
Emanuele Squillace
Scene: Francesca Meloni
Costumi: Lisa Sorone
Disegna luci: Giacomo Cursi
Foto e grafica: Patrizio Cocco
Cometa Off dal 13 al 18 maggio 2025
Via Luca della Robbia, 47 Roma

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